Grado di protezione degli involucri.

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Il grado di protezione degli involucri delle apparecchiature elettriche si indica con la sigla IP seguita da due o tre cifre:

  • la prima cifra indica il grado di protezione contro la penetrazione di corpi solidi o i contatti accidentali;
  • la seconda cifra indica il grado di protezione contro la penetrazione di acqua;
  • la terza cifra indica il grado di protezione meccanica.

La norma CEI EN 60529 1997-06 (IEC529 ex CEI 70-1) + A1 2000-06, definiscono il “Gradi di protezione degli  involucri”, stabilisce un sistema di classificazione dei gradi  di protezione degli involucri per materiale elettrico, la cui tensione nominale non supera 72,5 kV. Questa norma permette di indicare, attraverso il codice IP (Degree of Protection), il livello di protezione degli involucri per materiale elettrico, contro l’accesso a parti pericolose interne all’involucro e contro la penetrazione di corpi solidi estranei e dell’acqua. Questa norma non considera la protezione contro i rischi d’esplosione o contro situazioni ambientali come l’umidità, i vapori corrosivi, le muffe o gli insetti.

In ogni caso, il grado di protezione IP dichiarato deve essere garantito nella “condizione ordinaria di servizio degli apparecchi”.

Struttura dei Codice IP

 

Lettere caratteristiche (Degree of Protection)                                                          IP 6 6 C H

Prima cifra caratteristica (da 0 a 6 o lettera x) per esempio 6
Seconda cifra caratteristica (da 0 a 8 o lettera x) per esempio 6
Eventuale lettera addizionale (lettera A B C D) per esempio C C
Eventuale lettera supplementare (lettera H M S W) per esempio H H

Il grado IP può essere indicato esclusivamente con le due cifre caratteristiche, più l’eventuale lettera addizionale per indicare il grado di protezione per le persone contro l’accesso alle parti in tensione e lettera supplementare per fornire ulteriori delucidazioni specifiche di prodotto.
Il grado di protezione IP deve sempre essere letto cifra per cifra e non globalmente. Un involucro designato con un determinato grado di protezione comporta la conformità anche ai gradi di protezione più bassi (eccezion fatta per la seconda cifra caratteristica 7 e 8 che non comportano la soddisfazione dei requisiti previsti per le cifre 5 o 6 salvo che riporti la doppia marcatura es. IPX6/IPX7). Per esempio un involucro con grado di protezione IP31 è adatto in un ambiente che esige un grado di protezione minimo IP21 dove non può es- sere utilizzato, invece, un apparecchio con involucro con grado di protezione IP30.
La prima e la seconda cifra caratteristica sono obbligatorie. Nel caso in cui il grado di protezione corrispondente a una delle cifre non sia precisato (perché non sia necessario o perché non sia conosciuto), viene sostituito con una X. La lettera addizionale e la lettera supplementare sono opzionali e quindi possono essere omesse senza essere sostituite.
Se un involucro fornisce differenti gradi di protezione per diverse soluzioni installative, il costruttore deve indicare nelle istruzioni i gradi di protezione corrispondenti alle diverse soluzioni installative.
I gradi di protezione indicati dai costruttori sono validi alle condizioni previste dai cataloghi. Soltanto il montaggio, l’installazione e la manutenzione effettuati secondo la regola dell’arte garantiscono il mantenimento del grado di protezione originale.
In considerazione del fatto che la presenza d’acqua sulle apparecchiature  e sulle canalizzazioni è comunque di effetto negativo (penetrazione, effetti corrosivi, ecc.), è comunque opportuno che le apparecchiature installate all’esterno siano corredate di un tettuccio di protezione eventualmente integrato da schermi laterali.

Per maggiore chiarezza inseriamo i gradi di protezione più diffusi con le relative descrizioni.

IP 44 Protetto contro l’ingresso di oggetti solidi più grandi di 1mm Ø
Protetto contro spruzzi di acqua da qualsiasi direzione
IP 54 Protetto contro spruzzi di acqua da qualsiasi direzione
Protezioni da polveri: l’ingresso non ne è del tutto impedito, ma l’apparecchiatura è in grado di funzionare ancora.
IP 65 Protezione totale da polveri e fumi
Protetto contro getti di acqua pompati da qualsiasi direzione
IP 68 Protezione totale da polveri e fumi Protetto contro la prolungata immersione in acqua (oltre a 1 metro di profondità)

Prima cifra caratteristica

La prima cifra indica simultaneamente la protezione dei materiali contro la penetrazione di corpi solidi estranei compresa la polvere, e la protezione delle persone contro il contatto con parti pericolose (vedi anche “lettera addizionale”)

 

(1). La frase “non devono penetrare completamente” significa che l’intero diametro del corpo solido (calibro oggetto) non può passare completamente attraverso aperture dell’involucro e deve mantenere una distanza adeguata da parti pericolose.
La protezione IP1X è ammessa solo per apparecchi destinati a essere pro- tetti da un involucro oppure installati in luoghi chiusi a chiave e accessibili soltanto a persone addestrate. Le protezioni IP2X e IP3X vengono ammesse per componenti installati in luoghi accessibili alle persone non addestrate negli ambienti ordinari che si caratterizzano per la presenza di piccoli oggetti. La protezione IP4X, che rappresenta il massimo grado di protezione contro l’ingresso di corpi solidi, viene usata quando si prevede la presenza di fili, trucioli, limature o altro. La protezione IP5X è idonea in ambienti occasionalmente polverosi come ad esempio strade non asfaltate, stabilimenti siderurgici, etc. Infine, la protezione IP6X è adatta ad ambienti permanentemente polverosi come ad esempio cementifici o depositi di sostanze polverulente.

Seconda cifra caratteristica

La seconda cifra indica la protezione dei materiali contro la penetrazione dannosa di acqua.

Nota: le prove sono effettuate con acqua dolce senza agenti tensioattivi

Lettura Addizionale (protezione delle persone)

Le lettere addizionali vengono utilizzate qualora la protezione delle persone, contro il contatto con parti pericolose, sia superiore a quella dell’ingresso dei corpi solidi espressa dalla prima cifra caratteristica. In altre parole, l’eventuale lettera addizionale indica che la protezione assicurata da un involucro contro l’accesso a parti pericolose è migliore di quello indicato nella prima cifra. Questa protezione superiore può essere fornita, ad esempio, da barriere, da aperture di forma adeguata o da distanze interne all’involucro.

La lettera addizionale viene utilizzata solo se:

  • la protezione effettiva contro l’accesso a parti pericolose è superiore a quella indicata dalla prima cifra;
  • è indicata solo la protezione contro l’accesso a parti pericolose e la prima cifra viene quindi sostituita da una X;

 

Le lettere supplementari vengono utilizzate per fornire ulteriori informazioni particolari, relative al materiale. Possono essere poste dopo la seconda cifra caratteristica o dopo la lettera addizionale

Esempi di installazione 

La tabella allegata suggerisce alcuni esempi di quale grado di protezione utilizzare per i componenti elettrici in funzione dell’ambiente di installazione.
Le indicazioni riportate nella tabella possono tornare utili per non appesantire i costi degli impianti effettuando scelte di prodotti, in base ai luoghi di installazione, aventi gradi di protezione in eccesso rispetto a quelli previsti dalle  norme.

* Il grado di protezione deve essere garantito nella condizione ordinaria di servizio degli apparecchi.

Zone bagni e docce

Zone piscine