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Il NE555 è un famoso circuito integrato, comunemente noto come timer NE555 o timer 555. È ampiamente utilizzato nell’elettronica per generare temporizzazioni precise e controllate, nonché per realizzare oscillatori e altri circuiti di controllo temporale.
Il NE555 è stato introdotto sul mercato nel 1972 dalla società statunitense Signetics Corporation (ora parte di NXP Semiconductors) ed è diventato uno dei circuiti integrati più popolari e versatili. È ancora ampiamente utilizzato grazie alla sua semplicità d’uso, alla disponibilità e alla flessibilità nel fornire una vasta gamma di funzionalità temporali.
Il NE555 è un circuito compatto che include un comparatore di tensione, un flip-flop di tipo SR (Set-Reset), un transistor di scarica e altre componenti ausiliarie. È alimentato tipicamente con tensioni comprese tra 4,5 e 16 volt ed è disponibile in diversi package, come il classico DIP-8 (Dual In-Line Package a 8 pin) e altri formati.

Le tre modalità principali di funzionamento del NE555 sono:

  1. Modalità monoastabile: In questa modalità, il NE555 genera un impulso di durata controllata quando viene attivato da un segnale di trigger esterno. La durata dell’impulso può essere regolata utilizzando un resistore e un condensatore esterni.
  2. Modalità astabile: In questa modalità, il NE555 funziona come un oscillatore, generando un segnale rettangolare periodico con una frequenza e un rapporto ciclico controllati. La frequenza e il rapporto ciclico possono essere regolati utilizzando resistenze e condensatori esterni.
  3. Modalità bistabile: In questa modalità, il NE555 funziona come un flip-flop di tipo SR, che mantiene uno stato stabile finché viene attivato da un segnale di trigger esterno. Può essere utilizzato per creare circuiti di commutazione o di memoria.

Il NE555 offre anche la possibilità di modificare la tensione di riferimento interna, che controlla i livelli di soglia e ghiaccio per le sue funzioni temporali, consentendo una maggiore flessibilità di progettazione.
Grazie alla sua versatilità, il NE555 viene utilizzato in una vasta gamma di applicazioni, come sistemi di temporizzazione, circuiti di controllo di accensione/spegnimento, generazione di impulsi, oscillatori, circuiti di modulazione e molto altro ancora. È uno dei circuiti integrati più conosciuti e utilizzati nel campo dell’elettronica analogica.

Ecco alcune configurazioni comuni che possono essere realizzate utilizzando l’integrato NE555:

  1. Monoastabile: Questa configurazione permette di generare un impulso di durata controllata quando viene attivato da un segnale di trigger esterno. La durata dell’impulso può essere regolata utilizzando un resistore e un condensatore esterni. Il pin di trigger (Pin 2) viene collegato a una fonte di segnale esterna, mentre il pin di scarica (Pin 7) viene collegato a terra. Il pin di reset (Pin 4) viene spesso lasciato aperto o collegato al pin di alimentazione positiva. Il tempo di durata dell’impulso può essere calcolato utilizzando la formula T = 1.1 x R x C, dove T è il tempo in secondi, R è il valore del resistore in ohm e C è il valore del condensatore in farad.
  2. Astabile: Questa configurazione consente di creare un oscillatore, generando un segnale rettangolare periodico con una frequenza e un rapporto ciclico controllati. La frequenza e il rapporto ciclico possono essere regolati utilizzando resistenze e condensatori esterni. Il pin di trigger (Pin 2) viene collegato al pin di scarica (Pin 7) attraverso una resistenza e un condensatore, mentre il pin di reset (Pin 4) viene spesso lasciato aperto o collegato al pin di alimentazione positiva. La frequenza dell’oscillazione può essere calcolata utilizzando la formula f = 1.44 / ((R1 + 2 x R2) x C), dove f è la frequenza in Hz, R1 e R2 sono i valori dei resistori in ohm e C è il valore del condensatore in farad.
  3. Bistabile: Questa configurazione permette di creare un circuito di memoria o di commutazione, mantenendo uno stato stabile finché viene attivato da un segnale di trigger esterno. È comunemente utilizzato per il controllo di accensione/spegnimento o per la generazione di impulsi di durata fissa. Il pin di trigger (Pin 2) viene collegato a una fonte di segnale esterna, mentre il pin di scarica (Pin 7) viene collegato a una resistenza che va a terra. Il pin di reset (Pin 4) viene spesso lasciato aperto o collegato al pin di alimentazione positiva. L’uscita (Pin 3) rappresenta lo stato attuale del flip-flop. Per cambiare lo stato, viene fornito un impulso di trigger esterno.

Ricorda che queste sono solo alcune delle configurazioni più comuni dell’integrato NE555. Il NE555 è un componente estremamente versatile e può essere utilizzato in molte altre configurazioni e applicazioni, a seconda delle necessità progettuali. È sempre importante fare riferimento al datasheet del NE555 e considerare le specifiche del circuito per ottenere i risultati desiderati.

Una breve descrizione dei circuiti di alcune configurazioni comuni dell’integrato NE555.

  1. Monoastabile (One-Shot):
      • Collega il pin di trigger (Pin 2) del NE555 a una fonte di segnale esterna attraverso un condensatore. Assicurati che il condensatore sia caricato inizialmente.
      • Collega un resistore tra il pin di trigger (Pin 2) e il pin di scarica (Pin 7), e collega anche un condensatore tra il pin di scarica (Pin 7) e il pin di alimentazione negativa (comune/terra).
      • Connetti un resistore tra il pin di scarica (Pin 7) e il pin di alimentazione positiva (VCC).
      • Collega il pin di reset (Pin 4) al pin di alimentazione positiva (VCC) o lascialo aperto.
      • Il tempo di durata dell’impulso può essere calcolato utilizzando la formula T = 1.1 x R x C, dove T è il tempo in secondi, R è il valore del resistore in ohm e C è il valore del condensatore in farad.
    • Astabile (Oscillatore):
          • Collega un resistore tra il pin di trigger (Pin 2) e il pin di scarica (Pin 7) del NE555.
          • Collega un condensatore tra il pin di scarica (Pin 7) e il pin di alimentazione negativa (comune/terra).
          • Connetti un resistore tra il pin di trigger (Pin 2) e il pin di reset (Pin 4) del NE555.
          • Collega un condensatore tra il pin di reset (Pin 4) e il pin di alimentazione positiva (VCC).
          • Assicurati che i pin di trigger (Pin 2) e reset (Pin 4) siano collegati a VCC o lasciati aperti.
          • La frequenza dell’oscillazione può essere calcolata utilizzando la formula f = 1.44 / ((R1 + 2 x R2) x C), dove f è la frequenza in Hz, R1 e R2 sono i valori dei resistori in ohm e C è il valore del condensatore in farad.

      • Bistabile (Flip-flop):
          • Collega il pin di trigger (Pin 2) del NE555 a una fonte di segnale esterna.
          • Connetti un resistore tra il pin di trigger (Pin 2) e il pin di scarica (Pin 7) del NE555.
          • Collega un condensatore tra il pin di reset (Pin 4) e il pin di alimentazione positiva (VCC).
          • Assicurati che il pin di reset (Pin 4) sia collegato a VCC o lasciato aperto.
          • Collega un resistore tra il pin di scarica (Pin 7) e il pin di alimentazione negativa (comune/terra).
          • L’uscita (Pin 3) rappresenta lo stato attuale del flip-flop. Per cambiare lo stato, viene fornito un impulso di trigger esterno.