Omega 1 un motore a combustione interna rivoluzionario, sarà vero?

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I veicoli elettrici stanno prendendo d’assalto il mondo e il destino del motore a combustione interna sembra segnato, ma c’è ancora vita nella vecchia centrale elettrica a gas. Almeno questo è ciò che pensano gli ingegneri Astreon mentre mostrano un nuovo concetto ICE. Affermano che questo è un motore a emissioni quasi zero, nonostante bruci carburante all’interno delle sue camere di combustione.

Invece dei pistoni, il nuovo motore racchiude un paio di ingranaggi rotanti che assomigliano molto alle turbine dell’aviazione. Ricorda anche il motore rotativo, ma con un design migliore che elimina i punti deboli del Wankel. Per semplificare, possiamo dire che il motore Omega 1 progettato da Astreon Aerospace prende i quattro tempi di un motore a combustione e li divide in due camere indipendenti.

Il motore ha due alberi che ruotano in direzioni opposte tramite ingranaggi sincronizzati, con quattro rotori che girano a coppie sui due alberi. La prima coppia si occupa dell’aspirazione e della compressione, mentre la seconda coppia si occupa della combustione e della corsa di scarico. Questi sono completati da una valvola a disco rotante e una precamera che si trovano tra i due gruppi di rotori. Qui è dove viene iniettato il carburante.

I principi di funzionamento di questo motore sono un po’ più difficili da capire per un profano come te e me. Fortunatamente, Astreon ci ha mostrato un video dettagliato per aiutarci a visualizzare l’intero processo. Il video descrive anche varie parti del motore e il loro ruolo nel processo di combustione. Con la lavorazione di precisione, questo motore non ha bisogno di guarnizioni per mantenere i fluidi all’interno. Questo design incredibilmente semplice potrebbe essere considerato una minaccia per il futuro dei veicoli elettrici, promettendo una lunga vita con pochissima manutenzione richiesta.

Come suggerisce il nome dell’azienda, questo dovrebbe essere il motore ideale per aeroplani, essendo leggero e potente, ma anche completamente privo di vibrazioni. Tuttavia, potrebbe anche alimentare un’ampia gamma di veicoli, a cominciare dalle motociclette e arrivando fino ai tipi di macchinari più pesanti. Secondo Astreon, il nuovo motore è in grado di erogare 160 cavalli e 230 Nm di coppia pur pesando solo 35 libbre. (15,9 kg). Funziona al minimo a 1.000 giri/min, ma può arrivare fino a 25.000 giri/min a pieno carico.

Astron dichiara che è comparabile a quello del motore di un tosaerba, il prezzo potrebbe non essere poi così proibitivo. Questo motore, visto il favorevolissimo rapporto peso-potenza e la sua attitudine a girare a regime costante, potrebbe essere ottimo per compatti e potenti mezzi, in attesa di vedere una qualche concretizzazione segnaliamo il fatto che Astron Aerospace ha raccolto cospicui finanziamenti in poco tempo.

Ovviamente, Astreon suggerisce che potresti collegare a margherita due o più motori di questo tipo per una maggiore potenza e supponiamo che possano anche essere costruiti più grandi. Non ci sono problemi di tenuta con questo concetto di motore, a differenza del classico motore rotativo . Astreon promette anche che può funzionare con vari combustibili con emissioni molto basse. Sembra un po’ troppo bello per essere vero, ma lo terremo d’occhio per vedere come si svilupperà in futuro.