Alimentatore a tensione variabile con gli integrati della LM.
Con ognuno degli integrati monolitici della serie LM (117,217,317) è possibile costruire, con pochissimi componenti passivi esterni, un completo alimentatore con tensione variabile da 1,2 a 37 Volt, in grado di erogare oltre 1,5 Ampere. La tensione di uscita è determinata per mezzo di un solo divisore resistivo composto da una resistenza fissa, del valore di 240 Ohm, e da un potenziometro a variazione lineare di 5 KOhm. Come è visibile nello schema in figura, anche se non necessari per il corretto funzionamento del regolatore, è consigliabile inserire i due diodi D1 e D2 per la protezione rispettivamente contro il corto-circuito in ingresso e contro il corto-circuito in uscita dovuto allo scarico capacitivo. Il condensatore sul terminale ADJ riduce il residuo di alternata presente. Il condensatore C1 può essere omesso se la distanza tra regolatore e filtro rettificatore è inferiore ai 15 cm.
Caratteristiche.
L’integrato, dotato di adeguato dissipatore, è in grado di erogare oltre 1,5 A nel range 1.2 – 37 V, ed è fornito di circuiti di protezione contro i corto-circuiti e la sovratemperatura. Per il dimensionamento del dissipatore termico, è da tenere in considerazione la differenza di potenziale tra ingresso e uscita, in quanto detto valore moltiplicato per la corrente erogata identifica la potenza dissipata sotto forma di calore.
Per il datasheet LMXXX
Impiego come regolatore di corrente.
Quando si ha necessità di regolare la corrente, per esempio per caricare delle batterie ricaricabili, si utilizza un alimentatore a corrente fissa. Nella configurazione della figura seguente, l’integrato è utilizzato come regolatore di corrente. La corrente e di conseguenza la resistenza R1 è determinata dalla seguente formula:Impiego come regolatore di corrente.
Quando si ha necessità di regolare la corrente, per esempio per caricare delle batterie ricaricabili, si utilizza un alimentatore a corrente fissa. Nella configurazione della figura seguente, l’integrato è utilizzato come regolatore di corrente. La corrente e di conseguenza la resistenza R1 è determinata dalla seguente formula:
